Patologie cardiovascolari e ipertofia prostatica condividono i fattori di rischio

La campagna di prevenzione delle patologie prostatiche “Controllati 2017” della Società Italiana Urologia con il supporto, non condizionante, della casa farmaceutica Menarini, ha consentito, per la prima volta, di individuare i fattori di rischio e quelli protettivi dell’Ipertofia Prostatica Benigna (“Risk factors for Benign Prostatic Enlargement: the role of lifestyle habits at younger age. The #Controllati 2017 initiative study group”- Archivio Italiano di Urologia e Andrologia).

Fattori di rischio sono tutti quelli, già  noti, di origine cardiovascolare (ipertensione, alti livelli di colesterolo, diabete, sindrome metabolica) la cui prevenzione è possibile mediante l’attività fisica, il controllo del peso e l’uso di una dieta di tipo Mediterraneo, ricca in micronutrienti salutari tra cui, principalmente antiossidanti quali il licopene e i polifenoli  del pomodoro intero, maturo e cotto e delle olive. Questi micronutrienti,  in forma altamente assimilabile,  sono tutti contenuti nel Lycoprozen, integratore alimentare  consigliato per contrastare e/o attenuare le  patologie prostatiche, anche al di sotto dei 50 anni.

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